04.06.2013 - n. 14024 – Cassazione civile – Sez. III
RESPONSABILITÀ MEDICA: NO ALL’ESTENSIONE DEL CONSENSO FIRMATO DAL MALATO AD UNA OPERAZIONE DIVERSA DA QUELLA PREVISTA
Così ha deciso la Sezione III Civile della nostra Corte di Cassazione, chiamata a pronunciarsi sul ricorso proposto da un paziente che aveva riportato una grave incontinenza alle feci solide come complicanza di un intervento di “fisolta perianale trans- sfinterica”, pur avendo prestato il proprio consenso al diverso intervento di “fistola sacrococcigea”.